Quante volte da bambini è capitato di trovarsi a casa degli amici per fare i compiti di scuola e poi concludere la giornata con i giochi di società?
E quante, al termine dei giochi in scatola, perdevamo le pedine, le carte, i dadi e qualsiasi strumento necessario per cominciare una nuova partita?
D’altronde si sa, i bambini adorano giocare e più creano disordine, ridono e si gingillano e più non vorrebbero smettere.
Per chi ha la mente creativa ed è un abile improvvisatore, sicuramente conosce il gioco fai da te “Nomi Cose Città”: carta e penna, due o più giocatori e un foglio su cui sono disposte in ordine casuale tutte le lettere dell’alfabeto.
Ciascuno ha il proprio foglio con disegnata la tabella divisa in categorie: nome proprio, cosa, città, animale, mestiere, frutta o verdura, e il totale.
Si estrae ad occhi chiusi una lettera e ogni giocatore deve riempire la tabella trovando una parola per ogni categoria. Chi finisce per primo, blocca il tempo a tutti gli altri partecipanti.
Inizia il calcolo dei punti: 20 se nessuno ha trovato una parola per quella categoria, 10 se nessun altro ha usato la stessa parola, 5 se è stata usata da un altro giocatore, 0 se la parola non è corretta o non si è riusciti a trovarne alcuna.
Un altro gioco fai da te molto popolare tra i bambini è il Twister: un tabellone raffigurante ventiquattro cerchi di quattro colori diversi disposti su quattro file su cui si muove il giocatore. Un quadrante di cartone con le freccette, diviso in quattro settori con colori e figure diverse determina, una volta girato, i colori su cui devono posizionarsi i giocatori.
Ognuno si trova in posizioni sempre più aggrovigliate tanto che prima o poi perde l’equilibrio e viene espulso dal gioco. Anche chi tocca il tappeto con qualsiasi parte del corpo è costretto all’eliminazione. Vince il miglior equilibrista.
Questi sono solo alcuni dei migliori giochi fai da te, tu quale ci consiglieresti?